Il Territorio
Il Parco Nazionale dello Stelvio
Fondato nel 1935 è il più grande dei parchi nazionali italiani e tuttora il più esteso dell’arco alpino. Cervi, caprioli, camosci e stambecchi sono fiore all’occhiello del Parco, ma sono presenti anche ermellini, volpi, scoiattoli, marmotte e lepri. Il parco è habitat ideale di molte specie aviarie, quali la maestosa aquila reale, il picchio, il gufo reale, la pernice. Un progetto di reintroduzione ha portato anche il maestoso gipeto a popolare i cieli del parco.
Le Terme di Rabbi
Maria Teresa d’Austria definì “elisir naturale” l’acqua minerale di Rabbi: un’acqua ricca di sali minerali, acidula, ferruginosa, sodica, con un’alta concentrazione di anidride carbonica.
Alle Terme l’acqua sgorga naturalmente ricca di elementi quali ferro, calcio, magnesio e bicarbonato. Il risultato è un gusto frizzante che sin dall’antichità regala benessere e salute a chi ne fa uso costante. Cura artrosi e reumatismi, malattie vascolari e cellulite, garantendo benefici anche ai sistemi respiratorio e gastroenterico.
Cascate Valorz – Percorso Kneipp
Sono accessibili attraverso una passeggiata in un tratto di bosco ed offrono un piccolo bivacco ai loro piedi. Lungo il percorso è possibile ammirare alcune statue in legno e rami intrecciati raffiguranti animali del parco, realizzate da artisti del luogo. In estate durante il percorso di rientro è possibile immergersi nelle acque del percorso Kneipp.
La stagione invernale, quando le cascate si gelano, rende la cascata un anfiteatro naturale con diverse vie per praticare l’ice climbing.
Cascate Saent
Le cascate di Saent sono certamente uno dei “gioielli” della Val di Rabbi. Sono raggiungibili a piedi senza particolari difficoltà attraverso una piccola escursione di 30 minuti dalla Malga Stablasolo. Offrono uno scorcio davvero suggestivo di questo angolo del Parco Nazionale dello Stelvio e consentono di ammirare la forza della natura palesarsi grazie alle spumeggianti acque del torrente Rabbies che si gettano in salti mozzafiato.
Ponte sospeso
Il ponte tibetano sospeso nel vuoto sopra le cascate del Rio Ragaiolo offre una visuale inedita e indimenticabile sulla valle e sul torrente che scorre sotto i propri piedi. Il ponte tibetano regala un’esperienza davvero adrenalinica: lungo circa 100 metri, è percorribile in tutte le stagioni (a piedi oppure con le racchette da neve). Un’esperienza adatta a tutti, anche con bambini, a patto di saper gestire le “vertigini” che regala.
Molino Ruatti
Di recente ristrutturazione, presenta esternamente due ruote mosse dalla forza dell’acqua, mentre internamente offre ai visitatori sala della molitura, corte, stalla, cantina, appartamento con suppellettili, stube, stanza da letto, cucina e disbrigo. Costituisce uno degli ormai rari esempi di mulino ad acqua funzionante nel nord Italia. Il mulino, dopo i restauri, ha assunto l’aspetto e la funzione di museo e sono quindi presenti un ambiente di partenza e un percorso di visita appositamente pensato e segnalato.
Rifugio Dorigoni
Il Rifugio Dorigoni è situato in Val Saent, una delle valli più belle e intatte del Parco Nazionale dello Stelvio e di tutto il Gruppo dell’Ortles-Cevedale. E’ situato a quota 2436 m sopra un gradino roccioso in posizione aperta e soleggiata.
Le Cascate di Saent, il Prà di Saent con la sua malga e le marmotte che si lasciano avvicinare facilmente, il Sentiero dei Larici Monumentali, il percorso naturalistico dei Laghi Sternai e il mondo delle alte quote con ghiacciai estesi come il Ghiacciaio del Careser e cime molto panoramiche quali la Cima Rossa e la Cima Sternai, sono solo alcune delle caratteristiche esclusive di una tra le valli più belle delle Alpi.
Fattoria didattica – Agritur Ruatti
Premio “Bandiera Verde” per il suo impegno nella valorizzazione del territorio e per il rispetto delle tradizioni e dell’ambiente circostante, oltre che dei sapori del territorio, l’Agritur Ruatti svolge anche attività di fattoria didattica, comprendente laboratori sugli animali, sulle farine, la semina e la lavorazione del latte e delle carni.